Nuova sede per l'Avis Quarrata dopo 50 anni al Caselli
11-06-2013 01:00 - Dicono di noi...
QUARRATA Festa sociale nell'oratorio della chiesa di San Giuseppe in Violina per i donatori Avis della sezione quarratina. Nel corso della cerimonia, che si è tenuta sabato pomeriggio, sono stati premiati 162 donatori benemeriti. La festa sociale ha coinciso con uno storico cambiamento: da sabato la sezione ha ufficialmente la sua nuova sede in via Bocca di Gora e Tinaia 67. Un cambiamento storico dopo più di 50 anni passati all'ex ospedale Caselli di via Larga: dopo il periodo di ospitalità nel quale la Croce Rossa aveva offerto l'utilizzo delle proprie stanze, adesso la sezione prende ufficialmente possesso dei propri spazi stabilendosi al primo piano dell'edificio di via Bocca di Gora e Tinaia. «Da quando è stata fondata nel 1961 Avis Quarrata è sempre stata all'interno del Caselli, identificandosi con quel luogo nell'immaginario di tutti i quarratini - spiega il presidente Franco Burchietti - Per la vita della nostra sezione si tratta quindi di un cambiamento storico. Sono certo però che grazie all'impegno dei nostri volontari e dei nostri donatori, Avis Quarrata potrà scrivere tante altre lunghe pagine della propria storia, in una nuova sede funzionale e rinnovata. Dobbiamo però fermarci un attimo a guardare il passato recente e fare alcuni ringraziamenti: all'amministrazione comunale, che nel momento in cui il centro di raccolta presso il Caselli è stato chiuso, si è mossa con tempestività per trovarci un'altra casa; e alla Croce Rossa naturalmente, che ci ha ospitato nei propri locali fino ad oggi». Dopo gli interventi delle autorità, del presidente provinciale Paolo Fabbri e del presidente comunale Franco Burchietti, la festa è proseguita con la premiazione dei 162 donatori benemeriti. Tra questi, 17 hanno ricevuto la medaglia d'oro; quattro i donatori che riceveranno le attestazioni più ambite: Paolo Amerighi la medaglia oro con rubino; Luca Balli, Massimiliano Ciattini e Alda Gamberi la medaglia oro con smeraldo per aver raggiunto le 100 donazioni. Al termine della festa è stato offerto un aperitivo a tutti i presenti. Il parroco di Violina, Don Marius, è intervenuto per dare la sua benedizione.
Fonte: Il Tirreno
Fonte: Il Tirreno